PRINCIPI E VALORI

Disseminiamo il Diritto Internazionale Umanitario, i Principi Fondamentali ed i Valori Umanitari e cooperiamo con gli altri membri del Movimento Internazionale

La Croce Rossa Italiana condivide con gli altri membri del Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa il mandato istituzionale della disseminazione del Diritto Internazionale Umanitario, dei Principi Fondamentali e dei Valori Umanitari.
La Croce Rossa Italiana, in quanto membro del Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, gode del vantaggio comparativo di poter lavorare in rete con le altre Società Nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, nonché con gli altri membri del Movimento Internazionale, al fine di migliorare l’intervento in favore dei vulnerabili.  Coerentemente con il Principio Fondamentale di Universalità, la Croce Rossa Italiana condivide le conoscenze, le esperienze e le risorse con altre Società Nazionali.

PRINCIPI E VALORI

OBIETTIVI AREA 4

  • Adempiere il mandato istituzionale della diffusione del Diritto Internazionale Umanitario, dei Principi Fondamentali e dei Valori Umanitari
  • Sviluppare opportunità di collaborazione all’interno del Movimento
  • Internazionale, coerentemente con il Principio Fondamentale di Universalità

Costituiscono attività quadro di quest’area:

  • La disseminazione del Diritto Internazionale Umanitario
  • La disseminazione dei Principi Fondamentali e dei Valori Umanitari del Movimento Internazionale
  • I progetti di cooperazione (bilaterali e/o multilaterali) con le altre Società
  • Nazionale sia a livello nazionale che decentrato
  • Le attività volte alla promozione della tutela dell’emblema
  • L’IDRL (International Disaster Response Laws, Rules and Principles, promosso dalla Federazione Internazionale)

Per ulteriori informazioni puoi visitare la pagina http://www.cri.it/principi

Il Delegato per quest’Area è Vittoria Picchianti

vittoria.picchianti@toscana.cri.it

DIFFUSIONE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE UMANITARIO E DEI PRINCIPI

COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

STORIA DELLA CROCE ROSSA

 

Diffusione DIU

La diffusione dei Principi fondamentali e dei Valori, unitamente alla disseminazione del Diu , costituiscono azione fondamentale ed irrinunciabile per il raggiungimento del nostro obiettivo: prevenire ed alleviare in ogni momento le sofferenze delle persone, radicare una cultura della non violenza, della non discriminazione, della pace .

Sensibilizzazione dei volontari ai Principi CRI

Sviluppiamo la consapevolezza e l’acquisizione di una conoscenza dei principi fondamentali della C.R.I. quale elemento guida per l’azione nell’Associazione.

 

Corsi di Formazione

Alcuni dei percorsi attraverso i quali  la CRI opera per la disseminazione del  Diu e per  la  formazione  :

Corso per Istruttori C.R.I. di Diritto Internazionale Umanitario, destinato a Volontari e Dipendenti che intendono dedicarsi alla formazione e alla disseminazione del DIU – Corso nazionale, cui si accede dopo aver superato una selezione.

Corsi informativi D.I.U., tesi a fornire l’informazione sulle nozioni generali, sulle norme e sui Principi fondamentali del Diritto Internazionale Umanitario, nonché su principi, struttura e strategie del Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa. La durata del corso , in sede di Comitato, è di otto o dodici ore; i destinatari, volontari Cri e Scuole, Associazioni, personale militare.

Giornate di studio su temi monografici, ovvero approfondimenti o aggiornamenti su aspetti particolarmente rilevanti o di attualità in materia di Diritto Internazionale Umanitario e del Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa ; in sede di Comitato  ; destinatari,   volontari Cri , Scuole, Associazioni, personale militare.

Corsi di qualificazione, rivolti sia a Volontari C.R.I. sia ad appartenenti alle Forze Armate  (sede regionale o nazionale):

  • Corso D.I.U. per Operatori Internazionali e
  • Corso per Consigliere Qualificato per l’applicazione del Diritto Internazionale Umanitario nei conflitti armati

 Progetti per i Giovani  :

il “Raid Cross” , destinato ad un pubblico di età compresa indicativamente tra i 12 e i 18 anni . L’attività viene realizzata molto spesso in contesti scolastici e la metodologia usata è il role play o gioco di ruolo: uno strumento efficace basato sull’interattività , sul dialogo e sulla capacità di mettersi in gioco, imparando attraverso emozioni e sentimenti

 la “Gara D.I.U.”, che  consente di diffondere le norme del Diritto Internazionale Umanitario tra gli studenti degli istituti secondari di secondo grado.

L’ “Exploring  Humanitarian Law” (EHL) ,  un pacchetto di risorse per introdurre gli studenti di età compresa tra 13 e 18 anni alle regole di base del Diritto Internazionale Umanitario

 

  • MODULO INFORMATIVO INTERNATIONAL DISASTER LAW
  • INCONTRO FORMATIVO APPROFONDITO IN PRINCIPI & VALORI
  • PROTEZIONE DELL’EMBLEMA
  • GIORNATA DI STUDIO SULLA STORIA DELLA CROCE ROSSA ITALIANA, DEL MOVIMENTO INTERNAZIONALE E DELLA MEDICINA
  • GIOVANI COME ESEMPI VIVENTI DI PRINCIPI E VALORI
  • “HEALTH CARE IN DANGER”: IL PERSONALE SANITARIO IN PERICOLO.

Promozione del Movimento Internazionale

Sensibilizzazione dei Soci e della popolazione alle politiche e alle strategie adottate dai membri e dagli organi del Movimento Internazionale, al fine di integrare queste in una visione più ampia del servizio.

Scambio di buone pratiche

Iniziative, eventi o seminari per lo scambio di buone pratiche con le Società Nazionali consorelle al fine di rafforzare la cooperazione e condividere le esperienze delle consorelle o altre organizzazioni che condividano i Principi Fondamentali e i Valori Umanitari.

 

Cooperazione e sviluppo

Realizzazione di progetti di sviluppo sociale con Società Nazionali consorelle o con altre organizzazioni all’interno e all’esterno del territorio nazionale. I progetti, grazie alla condivisione di capacità ed esperienze diverse, hanno un impatto reale sulla realtà della comunità. Il costante monitoraggio e la valutazione finale permette di verificare i risultati e di rimodulare i progetti con i partner per ottenere un maggior impatto.

Storia della Croce Rossa

“…. Carpenedolo, Castel Goffredo, Medole, Guidizzolo, volta e le località dei dintorni vedono arrivare una quantità considerevole di feriti. Ma il maggior numero di essi è portato a Castiglione, dove i meno gravi si sono trascinati con le poche forze rimaste….. Nel frattempo, si è formato un nucleo di volontari. Io organizzo, bene o male, i soccorsi nel quartiere che sembra essere il più carente di aiuti, e mi stabilisco in una delle chiese di Castiglione, chiamata Chiesa Maggiore…… riconosciutomi, mi fermano per esprimere la loro gratitudine per averli curati a Castiglione.” Noi vi chiamavamo il signore in bianco “ mi dice uno di loro nel suo linguaggio pittoresco “ perché eravate vestito di bianco: infatti faceva molto caldo! ”…. Le donne di Castiglione, vedendo che io non faccio alcuna distinzione di nazionalità, seguono il mio esempio testimoniando la stessa benevolenza a tutti questi uomini di origini così diverse e per loro tutti egualmente stranieri. “Tutti Fratelli“ ripetono con compassione. Onore a queste donne compassionevoli, a queste giovani ragazze di Castiglione! Amorevoli e modeste, esse non hanno tenuto conto né delle fatiche né del disgusto né dei sacrifici; nulla le ha fermate, sfinite o scoraggiate.”

Tratto da Un Souvenir da Solferino di Jean Henry Dunant – Versione italiana del manoscritto della settima edizione edito da alter ego